Geografie a fumetti | talk
sabato 17 maggio, ore 15.00-16.00 - palco - Giardino delle sculture
La geografia non è solo mappe e capitali: è un racconto del mondo che cambia. Giada Peterle ci accompagna tra vignette e illustrazioni per scoprire come il fumetto può diventare uno strumento potente di divulgazione e ricerca, capace di parlare a tutte le età. Un viaggio tra scienza, narrazione e immaginazione.
con Giada Peterle - narrative geographies
Seguirà firmacopie/dediche illustrate di “La geografia spiegata ai bambini” (Pigafetta)
Giada Peterle è geografa culturale e docente di Geografia Letteraria presso l'Università di Padova, dove è Direttrice del Museo di Geografia. Nelle sue ricerche si occupa di geografie narrative, intrecci tra arte e spazio, comunicazione della scienza e studi sulle mobilità nei contesti urbani. È autrice di numerose pubblicazioni scientifiche internazionali, mentre come fumettista ha pubblicato con BeccoGiallo e collaborato, tra gli altri, con il Royal College of Music di Londra.
Nel cuore del Giappone: miti che vivono nel tempo | talk
Domenica 18 maggio, ore 10.00-11.00 - palco - Giardino delle sculture
I miti giapponesi sono storie affascinanti che mescolano divinità, eroi e creature leggendarie, dando vita a un mondo ricco di significati. Scopriremo come questi racconti, che affondano le radici nella cultura del Giappone, siano riusciti a sopravvivere nei secoli, influenzando ancora oggi la società, l'arte e la religione.
con Andrea Stenico
Giornalismo a fumetti e attivismo nell’era di internet | talk
Domenica 18 maggio, ore 11.00-12.00 - palco - Giardino delle sculture
Un momento di riflessione e confronto sulle sfide, le opportunità e le responsabilità legate alla rappresentazione di eventi sociali e politici attraverso il linguaggio del Graphic Journalism.
Questa forma di giornalismo illustrato non si limita a documentare, ma cerca di cartografare la realtà, portando alla luce storie marginali, dinamiche complesse o aspetti poco esplorati del nostro tempo, utilizzando il disegno come strumento di indagine e comunicazione.
con Gianluca Costantini, fumettista, giornalista e attivista
Gianluca Costantini è un fumettista, giornalista a fumetti e attivista italiano. Ha collaborato a numerose pubblicazioni ed è autore di diverse graphic novel tra cui ricordiamo “Libia” con i testi di Francesca Mannocchi. È noto per i suoi disegni legati a campagne per i diritti umani in tutto il mondo. Collabora con organizzazioni come il CPJ Committee to Protect Journalists, Arci, ActionAid e SOS Méditerranée. Nel 2019 ha ricevuto il premio Arte e Diritti Umani da Amnesty International. I suoi ultimi libri sono “Zodiac” realizzato con Ai Weiwei e Elettra Stamboulis, pubblicato negli Stati Uniti da Penguin Random House e “Xi Jinping, L’Imperatore del silenzio” pubblicato in Francia per Editions Delcourt.
A che servono i fumetti? | talk
Domenica 18 maggio, ore 14.30-15.30 - palco - Giardino delle sculture
L'arte è la più utile cosa inutile che ci sia, dicono, eppure il fumetto può essere uno straordinario strumento divulgativo. Scopriremo alcuni casi interessanti in cui il fumetto è servito a qualcosa di specifico: dalla divulgazione scientifica alla sensibilizzazione su temi sociali, il fumetto è una formica che trasporta grandi pesi con facilità.
con Martoz, fumettista e street artist
Martoz, alias Alessandro Martorelli, è un fumettista e street artist. Ha collaborato con Internazionale, il Corriere della Sera, Linus Rivista, Lupo Alberto, Lucy. Sulla Cultura, La Revue Dessinée Italia, Bomba Dischi, ZeroCO2, Fumetti nei Musei, Emergency, Feltrinelli e Gucci. Premio Gran Guinigi a Lucca Comics nel 2019. Fa parte del collettivo "Trincea Ibiza" che si occupa di autoprodurre fumetti.