Rizzi Renato
Nasce a Rovereto nel 1951.
Dopo la laurea in architettura a Venezia nel 1977, inizia la propria esperienza professionale che lo porterà in varie realtà europee e mondiali.
Dal 1984 infatti collabora per una decina d'anni con Peter Eisenman a New York, per poi tornare in Italia e dedicarsi all’insegnamento e alla progettazione.
Nel 1992 riceve il Premio Nazionale In/Arch e nel 1999 la medaglia d’oro per l'architettura della Triennale di Milano con il progetto di restauro della Casa Museo di Fortunato Depero, interamente dedicato all'artista roveretano e da quest'ultimo originariamente progettata. Questo lavoro presso la città natale gli è valso mel 2011 ha ricevuto la menzione d’onore del Compasso d'oro.
Nel 2003 vince il terzo premio del concorso per la progettazione del Grand Egyptian Museum al Cairo..
Intraprende poi la collaborazione diretta con il mondo accademico diventando professore associato di composizione architettonica allo Iuav di Venezia, tenendo conferenze ad Harvard, Il Cairo, La Plata e Auckland.
I suoi lavori sono stati messi in mostra più volte alla Biennale di Venezia: nel 1984, 1985, 1996, 2002 e nel 2010. È direttore dal 2009 della collana “Estetica e Architettura”.
Dal 2005 al 2014 è stato impegnato nella progettazione e realizzazione del nuovo Teatro Shakespeare di Danzica (Gdański Teatr Szekspirowski), inaugurato in settembre 2014. Il modellino del teatro è tra quelli presenti nella collezione della Tartarotti
Nel 2017 ha ricevuto al Quirinale il Premio Presidente della Repubblica all'architettura, assegnato su proposta dell'Accademia di San Luca.
Per Rizzi didattica, ricerca e professione sono strettamente integrate, infatti il suo impegno teorico è indirizzato a riaprire il sapere tecnico-scientifico al sapere ontologico-metafisico come indispensabile e inattuale orizzonte, per la nostra contemporaneità, di Architettura.
Ha pubblicato numerosi saggi tra cui: Il Daimon di Architettura (2006), La muraglia ebraica: l’impero eisenmaniano (2009), John Hejduk: Incarnatio (2010).
La Biblioteca Tartarotti conserva una collezione di modelli architettonici dei suoi lavori.
L'elenco dettagliato dei modelli architettonici è visibile a questo link
Bibliografia
Renato RIZZI, Il Daimon di Architettura (2006)
Renato RIZZI, La muraglia ebraica: l’impero eisenmaniano (2009)
Renato RIZZI, John Hejduk: Incarnatio (2010)
Renato RIZZI, L'Aquila. S(c)isma dell'immagine, (2011)
Renato RIZZI, L'inscalfibile. Saggio sull'immagine theologica (2011)
Claudia SANSÒ, Renato Rizzi. Lampedusa. La cattedrale di Solomon (2019)
Claudia SANSÒ, Ventuno domande a Renato Rizzi (2020)
Renato RIZZI, Andrea TAGLIAPIETRA, Il segreto nel nome architettura (2021)