E.C.A. Ente comunale di assistenza
L’Ente comunale di assistenza (istituito con L. 3 giugno 1937, n. 848), sostituì nelle funzioni le Congregazioni di Carità contestualmente soppresse. Il D.P.R. n. 616 del 1977 sancì lo scioglimento degli E.C.A., che però continuarono a funzionare in Trentino Alto Adige ancora per diversi anni. La L.R. 25 febbraio 1982, n. 2 ("Norme sullo scioglimento degli enti comunali di assistenza"), sanciva lo scioglimento con effetto al 1° gennaio 1983 (art. 1) con il tasferimento del patrimonio immobiliare e mobiliare ai rispettivi comuni (art. 2). Il trasferimento delle competenze al Comune trovò termine solo il primo luglio 1993 (delib. Del Consiglio di amministrazione dell’E.C.A: di Rovereto n. 13 del 24 giugno 1993), in adempimento della L.P. n. 14 del 12 luglio 1991. Funzioni e attività assistenziali passarono alla neonata Fondazione città di Rovereto (D.G.P. n. 659 del 5 maggio 1994), che nacque dalla fusione di quattro istituti (Orfanotrofio femminile, orfanotrofio maschile, Legato Conte Giuseppe Fedrigotti, Lascito Osvaldo e Maria Alberti), già concentrati, ai sensi della legge 17 luglio 1890 n. 6972 e della legge 3 giugno 1937 n. 848.