Cagnoli Bruno
Nato a Bologna nel 1922, Bruno Cagnoli si laurea in Farmacia nel 1945 presso l'Università degli Studi di Perugia e in Scienze naturali, nel 1947, a Camerino. Inizia a lavorare come farmacista a Terni, passando all'insegnamento di matematica e Scienze naturali neglil anni successivi.
L'amore per la musica lo accompagna però lungo il corso di tutta la sua vita.
E' stato infatti un appassionato studioso della storia della musica del ‘900. A lui si deve, in gran parte, la riscoperta dell’opera del maestro Riccardo Zandonai culminata con la pubblicazione “Riccardo Zandonai” e con la sua intensa attività in occasione delle iniziative promosse dal Comune di Rovereto nel centenario della nascita di Zandonai (1983).
Negli anni successivi la sua attività di studio si allargò alle rappresentazioni delle opere di Zandonai nei più importanti teatri lirici di tutto il mondo, ai cantanti e musicisti interpreti di queste opere, ai poeti e scrittori (Pascoli, D’Annunzio, ecc.) che ebbero rapporti con Zandonai.
L’attività di studioso di Cagnoli, anche se ebbe sempre al centro la figura e l’opera di Zandonai, si volse anche ad altri autori, interpreti musicali e personaggi legati al mondo della musica classica. Va segnalata inoltre la sua attività di conferenziere in tante città, anche all’estero (Praga, Buenos Aires, ecc.). Nel 1980 venne nominato socio dell’Accademia Roveretana degli Agiati. Da quella data i suoi rapporti con l’Accademia e Rovereto divennero sempre più intensi tanto da essere considerato cittadino onorario della Città di Rovereto.