Evacuazione di Rovereto - 29 e 30 maggio 1915

La città di Rovereto viene evacuata in seguito all'entrata in guerra dell'Italia.

In seguito all'entrata in guerra dell'Italia, nei giorni 29 e 30 maggio 1915 la popolazione di Rovereto venne evacuata. Le persone ebbero tempo materiale solo per raccogliere poche cose e salire sui treni che li avrebbero condotti lontano dal fronte, nei territori di Austria e Boemia principalmente. Noti sono a tutti i nomi di Mittendorf e Braunau am Inn, dove moltissimi trentini si ritrovarono a trascorrere anni, prima di poter rietrare alle proprie case. Il testo dell'ordinanza invitava la gente a mettesi in viaggio in fretta e con pochi bagagli, nella convinzione che poco si sarebbe rimasti lontano. Nessun abito invernale quindi, solo poche cose, bastanti per poco tempo e per la bella stagione.

Così poi non fu.

Questo il testo:

"In seguito ad incarico superiore si partecipa che le persone dimoranti nella Città di Rovereto dovranno evacuare la Città nei giorni 29 e 30 corr. mese.

Il giorno 29 maggio a.c. partono treni alle 6.20 pom., alle 9.27 pom., alle 1.39 pom.,.
Il giorno 30 maggio a.c. partono treni alle 9.05 ant., alle 1.14 pom., alle 3.56 pom., alle 6.20 pom., alle 9.27 pom., alle 11.39 pom.
Il giorno 30 alle ore 7.57 parte il treno ospitale.

Si consigliano i partenti che dispongono di mezzi di allontanarsi dalla Città con i treni di oggi, che partono in orario ed in quanto sarà possibile anche domani,
Nessuno nei giorni 29 e 30 corr. m. aspetti di partire coll'ultimo treno, ma cerchi di allontanarsi possibilmente prima onde gli riesca il viaggio meno incomodo.
Chi parte deve prendere seco vettovaglie per 5 giorni e una coperta."

In occasione del ricordo di quei giorni tremendi, nel 2015, i tipografi volontari del Laboratorio Arte Grafica della Biblioteca, hanno ristampato, a mano e con caratteri mobili, il manifesto allora affisso sui muri della città. L'artista Davidson Agostini ha poi realizzato altri manifesti per ricordare il momento dell'evacuaizone della popolazione.