COSA: mostra fotografica
DOVE: sala multimediale
COME: ingresso gratuito
QUANDO: da mercoledì 7 gennaio a domenica 1 febbraio 2026
Incontro con l'autore in dialogo con Giacomo Bonazza: mercoledì 7 gennaio, ore 18.00
Frammenti di un Paese colto off-camera. L’ordinario si fa visibile oltre il bagliore della travolgente Hallyu (한류) - l’onda coreana ossia la diffusione globale e l’enorme successo della cultura popolare sudcoreana - tra labirinti di cemento e villaggi solari: un racconto fatto di masse, silenzi e gesti minimi.
La mostra FUORI CAMPO sintetizza un percorso di esplorazione iniziato nel 2022 e completato nel 2025. Attraverso i codici della street photography ed evitando elaborazioni spinte, l’autore indaga il rapporto tra l’uomo e gli ambienti, documentando le diverse età della vita e le attività umane con naturalezza evitando il più possibile il giudizio, cercando punti di vista eterogenei. La narrazione attraversa la memoria storica e le espressioni culturali del Paese, dando voce ai dettagli minimi e quotidiani di una comunità.
Emilio Manfrini (Rovereto, 1978) impiegato nel settore agricolo, è un ricercatore visivo che intreccia la fotografia alla passione per la cultura. Con una solida esperienza in ambito umanitario - durante la dissoluzione della ex Jugoslavia - ed una predilezione per i viaggi in solitaria nelle terre fredde, dalla Patagonia all'Alaska, Manfrini ha recentemente rivolto il proprio sguardo all'Estremo Oriente. Il suo approccio rifugge l'estetica "pop" dei media contemporanei per immergersi nella quotidianità vibrante e autentica delle comunità che attraversa. Preferisce perdere lo scatto perfetto pur di non disturbare la spontaneità del gesto di un passante, le cure di una madre verso il figlio o la smorfia di un operaio al semaforo.
Una selezione della produzione recente è consultabile su emilmanfrini.pixieset.com oppure sull’account Instagram @sloganless
